
giovedì 30 ottobre 2008
Informazione di regime

mercoledì 29 ottobre 2008
www.spreconi.it (lo spreco in Italia)

E Io Pago!
18/03/1968 DISCORSO ROBERT KENNEDY

"Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell’ammassare senza fine beni terreni. Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto interno lordo (PIL). Il PIL comprende anche l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana. Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari. Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l’intelligenza del nostro dibattere o l’onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull’America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani."
(Robert Kennedy)
lunedì 27 ottobre 2008
La "missione" di Brunetta

Cossiga: picchiare a sangue studenti e docenti
In una sconcertante intervista al Quotidiano Nazionale, Francesco Cossiga ha dichiarato: "Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno. (...) Lasciarli fare (gli universitari, ndr). Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di Polizia e Carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì... questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio".
La fiamma Cossiga la spegne accendendola quando non c'è, e versandoci benzina quando è un'innocua fiammella. In questa divertente visione della democrazia, i cittadini sono un'accozzaglia di deficienti e lo Stato ha il dovere di forgiarne le menti attraverso la costruzione di prove false e la sistematica manipolazione dell'informazione.
L'intervista contiene un esplicito riconoscimento, da parte di Cossiga, in relazione ad alcune cose che avrebbe fatto da Ministro dell'Interno e che ora invita Maroni a ripetere. Ce n'è abbastanza per l'apertura di piu' di un fascicolo d'inchiesta da parte della magistratura, ma non se ne farà nulla, c'è già chi rassicura: è la solita scherzosa provocazione.
fonte http://sostenibile.blogosfere.it
martedì 14 ottobre 2008
Chi è George W. Bush & family


lunedì 13 ottobre 2008
Berlusconi Tessera P2 n.1816

Berlusconi e la Loggia P2

Leggi ad personam - Graziato il giudice Carnevale
sabato 11 ottobre 2008
Sumeri, Anunnaki e NIBIRU

NIBIRU SI AVVICINA fonte www.ecplanet.com
21 DICEMBRE 2012 FINE DEL MONDO O NUOVO INIZIO?

Secondo il calendario Maya, l’attuale Età dell’Oro (la quinta), terminerà il 21-12-2012. Le precedenti quattro Ere (dell’Acqua, Aria, Fuoco e Terra) sarebbero tutte terminate con degli immani sconvolgimenti ambientali.
Secondo vari ricercatori, i cataclismi che caratterizzarono la fine delle Ere Maya furono causati da una inversione del campo magnetico terrestre, dovuto ad uno spostamento dell’asse del pianeta.
La Terra infatti subirebbe periodicamente una variazione dell’inclinazione assiale rispetto al piano dell’ellittica del sistema solare. Ciò provocherebbe scenari apocalittici.
Ciò che colpisce sono le somiglianze tra le varie profezie. Autori diversi, senza sapere nulla l’uno dell’altro, appartenuti a epoche storiche diverse, descrivono scene simili.
venerdì 10 ottobre 2008
Zeitgeist - The movie -Le cose non sono come sembrano
Zeitgeist tenta di far luce su:
1) Sull’origine delle religioni, in particolar modo sul cristianesimo e di come queste siano sin dai tempi piu’ remoti efficenti sistemi di controllo sociale. 2) Le stragi dell’11 settembre, la creazione del nuovo “mito” moderno del terrorismo, la paura come strumento di controllo delle masse. 3) Le attività delle banche centrali e dei grossi finanzieri che controllano i nostri soldi, il nostro futuro, un’elite che promuove guerre e crisi finanziarie, con lo scopo ultimo di creare un governo unico mondiale.
Scie chimiche - La realtà dei fatti
Earthlings - Il maltrattamento degli animali

Tu sei il segreto-il film "The Secret"
