"Pochi sono grandi abbastanza da poter cambiare il corso della storia. Ma ciascuno di noi può cambiare una piccola parte delle cose, e con la somma di tutte quelle azioni verrà scritta la storia di questa generazione"
Robert Francis Kennedy

sabato 21 febbraio 2009

Berlusconi...NON SE NE VA.

C'era una volta e c'è ancora oggi un insieme di grandi Democrazie Occidentali. Le riconosciamo per via di una stupenda Consapevolezza, insita nei i propri Leader: qualora si macchiassero di una qualsivoglia condotta istituzionale indegna, il Mix che unisce Scuse Pubbliche a DIMISSIONI IMMEDIATE diverrebbe per loro l'unica strada percorribile.
1974, Usa.
Il Presidente Richard Nixon si dimette in seguito allo Scandalo Watergate. 7 anni dopo, in un'intervista passata alla storia, Nixon ammetterà le proprie colpe.
1995, Svezia.
Stroncata la carriera della VicePremier Mona Sahlin, pronta a diventare Leader indiscussa del Paese e del partito SocialDemocratico: ha utilizzato la carta di credito dello Stato per comprare ai figli Cioccolato e Pannolini.
1998, Usa.
Bill Clinton mente sul rapporto con la propria stagista, rischiando la galera per falsa dichiarazione giurata. L'uomo più potente del mondo viene salvato in extremis dal Senato.
1999, Germania.
Helmut Kohl, grande Cancelliere ed unificatore delle 2 Germanie, si scusa in Diretta Tv per i Fondi Neri ricevuti dal proprio partito. Carriera Maciullata.
2005, Francia.
Il Ministro delle Finanze Gaymard si dimette. Un settimanale ha rivelato che lo Stato pagava 14 mila € al mese per concedere gratis al Politico un lussuoso appartamento sugli Champs-Elysées.
2006, Svezia.
Si dimette la Ministra della Cultura, Cecilia S.C.: la stampa rivela che da 16 anni non pagava il Canone Televisivo e retribuiva in Nero la Tata dei propri figli. Si dimette pure Maria Borelius, sia da Parlamentare che da Ministra del Commercio. Anche per lei niente Canone e badante in Nero, ma con l'aggiunta di 2 reati inauditi: evasione delle Tasse sulla Casa delle Vacanze, e vendita non dichiarata di Azioni Societarie.
2008, Gran Bretagna.
Si dimette il Ministro del Lavoro Peter Hain: non dichiara 103 mila sterline donategli durante la campagna elettorale.
2008, Perù.
Il Premier Jorge del Castillo, (e larga parte dell'Esecutivo), si fa corrompere da una compagnia norvegese di estrazione in cambio dei diritti di esplorazione ed estrazione di greggio su suolo peruviano. Unica soluzione: "Dimissioni in blocco del Governo".
2008, Grecia.
Si dimette il Portavoce del Governo Roussopoulos, in seguito ad uno scandalo immobiliare. Egli nega qualsiasi addebito, ma lascia l'incarico per "non pesare sull'attività dell'Esecutivo".
2008, Israele.
Il Premier Olmert, indagato per corruzione, dichiara che vuole dimostrare la sua estraneità ai fatti da persona qualunque. Fiero di "vivere in uno Stato in cui un Premier può essere indagato come un semplice cittadino". Di danni ne farà altri, ma quello rimarrà un gran messaggio.
2009, Usa.
Barack Obama, il Neo-Presidente, deve rinunciare immediatamente alla nomina di 3 Ministri. Tom Daschle (Sanità), colpevole di evasione per 120 mila dollari. Nancy Killefer (Budget), non pagò per 1 anno e mezzo i contributi alla Colf. Bill Richardson (Commercio), per un'inchiesta di corruzione. Nessuna italica solidarietà nemmeno per Rod Blagojevich, arrestato dall'Fbi con l'accusa di Corruzione e Frode Postale: tentò da Parlamentare e Governatore dell'Illinois, di vendere al miglior offerente il seggio lasciato libero da Obama.
2009, Italia. Sentenza Mills. Il Premier Italyco diventa ufficialmente Corruttore, o comunque proprietario di un'Azienda che Corrompe avvocati inglesi perché testimonino il Falso in processi che vedono imputato lo stesso Primo Ministro. NON SE NE VA. Questo è solo l'ultimo piccolo (ma gigante altrove), schizzo di una Tela tanto Estesa quanto Marcia: fatta di Derisioni Costituzionali, Aggiramenti Legislativi, Prese per i Fondelli Popolari, Conflitti di Interessi Universali, Barzellette Naziste ed Appartenenze Massoniche. Siamo Sudditi di un P2residente talmente inadatto all'esercizio del Governo da apparire persino una Scelta Vincente. Opposti che si Attraggono, Meno per Meno Più, Realtà così Incompatibili da sfocarne la lontananza. NON SE NE VA. Dovete perdonarmi se torno ancora sul Caso Mills. Ma vedere come il Servizio Pubblico Italiano, la Rai, e l'informazione in generale, abbiano orinato sopra questa Epocale Sentenza, raccontata in Tutto il Mondo dai Migliori Media del Mondo, mi fa male. Vedere come la maggior parte dei cittadini non la sensibilità democratica per incazzarsi davvero, è ancor più letale. E allora parliamone, perché per cavalcare quel vitale cambiamento da tutti auspicato, dovremmo cominciare ad indignarci, e pretendere indignazione. Verbi che stanno perdendo forza, tanto il ricorso che ne facciamo. Dovremo cominciare a nutrire pesantemente la sfera cerebrale deputata all'orgoglio democratico e all'etica istituzionale ... davanti alla Corruzione, ormai ufficiale, del Potere Italico, è l'unica cosa da fare.
NON SE NE VA.

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