"Pochi sono grandi abbastanza da poter cambiare il corso della storia. Ma ciascuno di noi può cambiare una piccola parte delle cose, e con la somma di tutte quelle azioni verrà scritta la storia di questa generazione"
Robert Francis Kennedy

sabato 31 gennaio 2009

21 dicembre 2012 meglio informati che disinformati!

Non vi è certezza che si verifichino tali eventi che potrebbero avverarsi il 21 dicembre 2012 e dopo questa data... ma meglio informati che disinformati!
Le due profezie più importanti sono: quella dei Maya, e quella di Nostradamus. I Maya non usavano computare gli anni nel modo in cui noi lo facciamo oggi. Gli 'anni', cioè i cicli annuali erano di due tipi: il ciclo Tzolkin (che durava 260 giorni) e il ciclo Haab (che durava 365 giorni). Ma gli anni poi, non si contavano accumulandoli uno sull'altro. 1,2,3 ecc. Si utilizzava invece il Lungo computo: una numerazione progressiva dei giorni in un sistema di numerazione posizionale misto in base 13, 18 e 20 molto complicato.
Precisamente si trattava di un numero di cinque "cifre": la prima (quella delle "unità") in base 20, la seconda (le "decine") in base 18, la terza e la quarta di nuovo in base 20, la quinta in base 13. Queste "cifre" si scrivono da sinistra a destra, come per i numeri arabi (quelli che usiamo normalmente); nella notazione moderna, si scrivono i numeri corrispondenti separati da punti, ad esempio 12.19.13.7.19 (corrispondente al 5 luglio 2006).
Il ciclo completo del Lungo computo era quindi di 13*20*20*18*20 = 1872000 giorni (circa 5125 anni), ed era multiplo del ciclo Tzolkin di 260 giorni. Le prime quattro cifre si contavano a partire da 0 (quindi la seconda andava da 0 a 17, le altre da 0 a 19), la quinta invece andava da 1 a 13. Il primo giorno era il 13.0.0.0.0 (4 Ahau nel ciclo Tzolkin).
I periodi dopo i quali si ripeteva ciascuna cifra avevano i seguenti nomi:
  1. 20 giorni (prima cifra): uinal
  2. 360 giorni (seconda cifra, 18*20 = 360): tun
  3. 7200 giorni (terza cifra, 20*360 = 7200): k'tun
  4. 144000 giorni (quarta cifra, 20*7200 = 144000): b'ak'tun
  5. la quinta cifra si ripete dopo il ciclo completo di 1872000 giorni (13*144000 = 1872000).

Secondo i maya, ciascun ciclo del Lungo computo corrisponde ad un'era del mondo; il passaggio da un'era all'altra è segnato da catastrofi e distruzioni. Il ciclo attualmente in corso è iniziato il 6 settembre del 3114 avanti Cristo ed è molto vicino al termine: il nuovo ciclo inizierà appunto il 22 dicembre del 2012. Sabato 21 dicembre 2012 sarà dunque l'ultimo giorno del vecchio ciclo.

Ma non dobbiamo pensare che il 22/12/2012 sia perforza un giorno di catastrofi, anzi potrebbe essere una rinascita; il ciclo che sta per finire è iniziato nel 3114 a.C. anno in cui non vi furono catastrofi. In più 3000 a.C. è comparsa la prima grande civiltà quella dei sumeri. Quindi il 22 dicembre 2012 forse potrà anche essere un nuovo inizio che porterà cambiamenti nella società dell'uomo o nel suo modo di pensare.

I Maya erano convinti che il tempo fosse ciclico e che la stessa influenza e le stesse conseguenze si ripetessero in ogni determinato periodo nella storia; erano convinti, inoltre, che il mondo avesse sofferto apocalittiche distruzioni per quattro volte, e che essi stessero vivendo nell'epoca seguente la quinta creazione del mondo (Codice di Dresda). Il Codice di Dresda è uno dei tre codici Maya sopravvissuti e parla delle eclissi, della rivoluzione sinodica di Venere, di riti religiosi e di pratiche divinatorie, per ben 70 pagine; esso fu scoperto a Vienna nel 1739. Partendo da quel codice si riuscì a decifrare una parte del calendario Maya, e a compiere il lungo conto che permette di stabilire una data in rapporto al punto di partenza cronologico Maya. Ed è proprio il Codice di Dresda a fornire lumi su come il lungo computo del tempo scandito dal calendario Maya si arrestasse consapevolmente il 21 dicembre del 2012. Sappiamo poco su come essi immaginassero la fine del mondo. L'unica immagine possiamo averla osservando l'ultima pagina del codice di Dresda. In essa si vede l'acqua che distrugge il mondo, essa fuoriesce dai vulcani, dal Sole e dalla Luna generando oscurità che prevale sulla luce. a prima cosa che viene in mente è l' innalzamento degli oceani ma tante altre ipotesi vengono alla mente: caduta di un meteorite, eruzioni spaventose.
COSA DICE NOSTRADAMUS

Come abbiamo visto, l’evento di maggior importanza del 2012 è costituito dall’ingresso di Nettuno in Pesci. Dove il Pianeta ha la sua maggior potenza espressiva,. Ecco cosa scriveva, a metà del 1500, il celebre veggente Nostradamus:

III.1

Apres combat & bataille nauale, Le grand Neptune à son plus hault beffroy, Rouge auersaire de fraieur viendra pasle, Metant le grand ocean en effroy.

III.1

Dopo conflitto e battaglia navale, Il grande Nettuno sarà al suo più grande potere: Farà impallidire di paura il rosso avversario, Ponendo il grande oceano in spavento.

Quindi gia’ il 2012 (quando “il grande Nettuno sarà al suo più grande potere”) sembra un periodo di conflitti e tensioni, addirittura una battaglia navale. Ma il veggente non da’ rilevanza tanto alla battaglia quanto alla forza di Nettuno (che farà impallidire il rosso avversario, ossia Marte, per la sua violenza espressiva) provocando dei maremoti.

Ancora, il veggente in altra quartina (che alcuni associano ad un possibile avvistamento degli UFO ma che a nostro giudizio non mostra nulla di tutto ciò), scrive:

I.46

Tout aupres d’Aux, de Lectore & Mirande Grand feu du ciel en troys nuicts tumbera: Cause auiendra bien stupende & mirande: Bien peu apres la terre tremblera.

I.46

Molto vicino ad Aux, Lectore e Mirande Gran fuoco dal cielo in tre notti piomberà: Evento accadrà davvero stupendo e mirabile: Poco dopo la terra tremerà.

Si direbbe la descrizione, anche piuttosto precisa, della caduta di alcuni pezzi di asteroide sulla terra, cosa che provocherebbe in effetti mare- e terremoti.

Ma ecco una quartina ancora più esplicita:

V.53

La loy du Sol & Venus contendus, Appropriant l’esprit de prophetie: Ne l’vn ne l’autre ne seront entendus, Par sol tiendra la loy du grand Messie.

V.53

La legge di Sole e Venere contesa Appropriandosi lo spirito di profezia: Nè l’uno nè l'altro ne saranno intesi, Per terrà la legge del grande Messia.

“La legge di Sole e Venere” collegata alla “profezia” è quella relativa al 2012 e il resto della

quartina sottolinea che nessuno crederà a questa profezia in quanto sulla Terra prevarrà una concezione più giudaico-cristiana. LA PROFEZIA DI NOSTRADAMUS

Fonte: http://www.astralis.it/21_12_12.htm

LA PROFEZIA DI NOSTRADAMUS

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