Volevo mostrarvi due video che si collegano alle dichiarazioni di Cossiga fatte qualche giorno addietro ad un giornalista. Cossiga diceva: "...infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di Polizia e Carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale . Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì......".
In questi video la dimostrazione che Cossiga, ormai inesorabilmente colpito dal disfacimento delle cellule cerebrali, ha evidenziato una triste metodologia prontamente utilizzata da questa dittatura e posta in essere ieri a Piazza Navona contro studenti indifesi e pacifici.
Un camion lasciato passare dalla Polizia nelquale c'erano caschi, mazze, tirapugni e una ventina di provocatori. I provocatori hanno picchiato gli studenti sotto gli occhi della Polizia. Quel che è più grave e che come sempre l'informazione è stata occultata dai giornalisti di regime che, sempre pronti a servire il padrone, hanno "informato" gli italiani dando la falsa notizia che gli scontri erano avvenuti tra "studenti" di diversa fazione politica.
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